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Dicono di lei

L’Associazione ARTES [punto di svolta] con il Patrocinio del Comune di Noci ha presentato dal 22 aprile al 4 maggio 2023 presso il Chiostro delle Clarisse a Noci la mostra personale di Elisabetta Sbiroli dal titolo Dicono di lei, a cura di Sara De Carlo, con scenografia d’esposizione di Vera Granger e luci di Daniel Granger. Elisabetta Sbiroli esplora l’immaginario femminile attraverso diversi linguaggi, dal disegno alla pittura, dalla scultura all’arte performativa.

La mostra Dicono di lei invitava a riflettere in particolare sugli stereotipi di genere. La ricerca dell’artista è partita dalla riproduzione di un quadro clinico dei primi del ‘900 con la lista dei cosiddetti “sintomi” dell’isteria, malattia squisitamente femminile, che all’inizio del secolo ha dato luogo a molteplici sperimentazioni sul corpo delle donne. Fra i sintomi elencati nel quadro clinico si trovano definizioni di comportamenti giudicati pericolosi perché sfuggivano al controllo di una morale patriarcale: indocile, irriverente, impertinente, bugiarda, cattiva, stravagante, ecc. Molti di questi attributi, nella loro accezione più o meno negativa, partecipano ancora oggi alla costruzione di uno stereotipo femminile.

Vista l’importanza di acquisire nuove consapevolezze su queste tematiche, l’Associazione Artes ha allargato il dibattito organizzando nel periodo della mostra un ricco programma d’incontri e laboratori, ricorrendo alla parola di scrittrici e poetesse contemporanee, con la collaborazione della Libreria Fatti di carta, del CAV Andromeda, della Cooperativa Sociale DaLiMa, dell’Archivio di Genere - Università degli Studi "Aldo Moro" e con il sostegno della Sereco. Martedì 25 aprile si è tenuto un incontro con la critica d’arte Anna D’Elia, su alcune pratiche di resilienza femminile nell’arte contemporanea, sabato 29 aprile la presentazione del libro di Gloria Anzaldua Terre di confine, con la prof.ssa Paola Zaccaria dell’Università di Bari, domenica 30 aprile delle letture di poetesse pugliesi, a cura della Prof.ssa Giulia Basile. Inoltre, all’interno della mostra è stata presentata l’opera di videoarte Pura di Natascia Abbattista con percorso sonoro di Loredana Savino. I laboratori di danza, guidati da Melania Evangelista, e di arte visiva, condotti dall’artista, sono stati frequentati da donne rifugiate ospiti a Noci e Putignano, e da un un gruppo di studenti del CPIA 2 Bari, sezione di Alberobello.

La mostra ha riunito nel periodo d’apertura circa mille spettatori, comprese alcune classi del Polo Liceale Da Vinci- Agherbino di Noci, nell’ambito di visite guidate organizzate con i docenti. Dicono di lei si è conclusa giovedì 4 maggio con la performance di Elisabetta Sbiroli con una marionetta a dimensione umana, accompagnata al violino da Kornelia Kuzminaite.

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